Piranesi Giovanni Battista

Mogliano Veneto (?), 1720 - Roma, 1778

Pianta del Mausoleo di Cecilia Metella moglie di M. Crasso Triumviro

Inventario

Numero inventario: M-1400_162b
Inventario storico di categoria: 1400/162b
Nuovo inventario di categoria: 10640
Stampa corrispondente: S-CL2395_18749
IVS2: CL16224
Collocazione: Calcoteca

Autori

Incisore: Piranesi Giovanni Battista (1720/ 1778)
Disegnatore: Piranesi Giovanni Battista (1720/ 1778)
Inventore: Piranesi Giovanni Battista (1720/ 1778)

Soggetto

Titolo proprio: Pianta del Mausoleo di Cecilia Metella moglie di M. Crasso Triumviro
Serie: Le antichità romane
Denominazione raccolta: Firmin Didot (Piranesi)

Oggetto

Definizione: matrice incisa

Cronologia

Datazione: 1750-1756 (Sec. XVIII)

Dati tecnici

Materia e tecnica: bulino su rame;
Misure: mm 67 x 527, spess. 2,4-2,5

Iscrizioni

Iscrizioni: Didascalia: A Pianta del Mausoleo di Cecilia Metella moglie di M. Crasso Triumviro, situato sull'antica Via Appia, poco distante dalla Chiesa di S. Sebastiano fuori delle Mura. B Masso circolare di Scaglie di Selce, e Calce. C Traver-/ tini, i quali vestono il Masso tutto all'intorno. D Bassamento quadrato, similm.te delle dette Scaglie, e Calce composto. E Ingresso al Piano super.e con grossi Stipiti di Peperino internati nel Masso. F Facciata sopra la Via Appia, ove scorgesi / affissa l'Iscrizione. G Elevazione del Mausoleo. H Avanzi delle Catene di Travertino nel Bassamento. I Piano della Via Appia oggi affatto rovinata. K Parte di sopra diroccata del tutto. L Spaccato. M Ingresso al Vano super.re / nel centro. N Ingresso in oggi interrato con due Stanze terrene, le quali in parte sono scavate nella Selce. Da quì dicesi, che sia stata trasportata l'Urna, che si vede nel Cortile del Palazzo Farnese. O Porta dimostrata in forma più grande, nella / Pianta segnata, E; i cui Stipiti sono di grossi Peperini. Nella Soglia si scoprono i buchi, ne' quali entravano i Perni della gran Pietra, che chiudeva l'Ingresso, conforme all'uso de' Sepolcri. Lo Stipite di sopra è formato di varj Pezi a cuneo, ne' quali si veg-/ gono alcuni Tronchi, P, a bella posta lasciati, per comodo di alzarli colle funi, e metterli in opera. Q Parte dell'Arco, che alleggieriva il peso del gran Masso allo Stipite di sopra, e rendeva più sodi gli Stipiti laterali. Gli Antichi negl'Ingressi de' loro / Edifizj, come nella parte più esposta, colla sodezza de' grossi marmi facevano comparire una tale maestosa gravità, la quale imprimeva rispetto, ed ammirazione. R Si dimostrano: i Corsi di Scaglie di Selce, e Calce, S, de' quali è composto il / Masso; tramezzati regolarm.te da altre minute scaglie di Travertino, T, come altrove abbiamo osservato: le Catene di Travertino, V, le quali fermavano le Pietre di tutta la superficie esterna del Mausoleo. Si aggiungono ancora li Perni di / Metallo, X, impiombati ne' Buchi, Y, per mezzo de' quali vie più legandosi una Pietra con l'altra si rendeva l'Opera di una perpetua sussistenza. La detta Superficie esterna poi era intagliata a scompartim.ti quadrati, co' quali nascon-/ devansi le commessure delle Pietre, e davasi nello stesso tempo all'Edifizio un grave decoroso ornamento. Z Modinatura delle Cornici del Masso circolare. T. III. XLIX. 162
Sotto a sinistra: Piranesi Archit. del. et inc.
Sul verso della matrice: Ordito meccanico
Sul verso della matrice della didascalia: (al centro) “tomo 3” e “49”

Osservazioni:

Osservazioni: Cfr. matrice M-1400_162a

Bibliografia

  • Petrucci, 1953, n. 1440/162, tav. 49, p. 249  
  • Focillon, 1967, n. 331, p. 308
  • Wilton-Ely, 1994, n. 464, p. 517
  • Ficacci, 2000, n. 321, p. 281.
  • MISITI, Maria Cristina; SCALONI, Giovanna (ed.), Giambattista Piranesi: sognare il sogno impossibile, Istituto Centrale per la Grafica, Roma, 2022, libro multimedia.  

Condizione giuridica

Condizione giuridica: Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali
Provenienza: Acquisto

Compilazione

Compilatore: Ciro Salinitro
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