Piranesi Giovanni Battista

Mogliano Veneto (?), 1720 - Roma, 1778

[Camino decorato con ornato di cornucopie fogliate, sfingi e delfini]

Inventario

Numero inventario: M-1400_898a
Inventario storico di categoria: 1400/898a
Nuovo inventario di categoria: 11571
Stampa corrispondente: S-CL2418_19613
IVS2: CL54742_14466
Collocazione: Calcoteca

Autori

Incisore: Piranesi Giovanni Battista (1720/ 1778)
Disegnatore: Piranesi Giovanni Battista (1720/ 1778)
Inventore: Piranesi Giovanni Battista (1720/ 1778)

Soggetto

Titolo proprio: [Camino decorato con ornato di cornucopie fogliate, sfingi e delfini]
Serie: Diverse maniere d'adornare i cammini...
Denominazione raccolta: Firmin Didot (Piranesi)

Oggetto

Definizione: matrice incisa

Cronologia

Datazione: 1769 (Sec. XVIII)

Dati tecnici

Materia e tecnica: Acquaforte su rame con interventi a bulino;
Misure: mm 255 x 390; spess. 1,5-2,3

Iscrizioni

Iscrizioni: In basso al centro: 898.a.
In basso a destra: Cavalier Piranesi inv. e inc.
In basso a sinistra: 42
Sul verso della matrice: prove di tiralinee in un rettangolo; grande capitello con foglia d'acanto centrale.

Osservazioni:

Osservazioni: Il camino di gusto classicheggiante è caratterizzato da motivi ornamentali che assurgono, come sottolinea Battaglia (1994, 245), essi stessi a struttura portante dell'architettura, che si inserisce garbatamente nella parete di pertinenza.
Alle estremità del fregio percorso da una greca due sfingi alate, ricorrenti nei disegni piranesiani, e ispirate all'antico, più precisamente al capitello con sfingi di Villa Borghese, pubblicato nella Magnificenza ed Architettura de' Romani, 1761, tav. XIII (Mariani 2017, cat. 41), e poi ripreso dall'architetto nei capitelli della facciata di Santa Maria del Priorato (si veda quanto scrive a tale proposito lo stesso autore nel Ragionamento Apologetico, p. 3; cfr. Panza 2017, pp. 203-206). Anche i delfini che affiancano le sfingi, con le code avvoltolate che terminano in una rosetta, sono una citazione oltre che del capitello con delfini proveniente da Villa Adriana e oggi conservato nel Giardino della Pigna in Vaticano (Battaglia 1994, p. 225 e p. 224, fig. 62; cfr. a proposito cat. 91), anche di numerosi vasi antichi che saranno proposti da Piranesi nella sua raccolta Vasi, Candelabri, Cippi, 1778 (I, tavv. 7, 27, 41, rami M-1400_512, 533, 547; II, tav. 103, rame M-1400_609).
Al centro del fregio una pigna avvolta da grandi foglie di acanto, tra due cornucopie. La leggera curvatura degli stipiti è modellata dal corpo di serpenti, con le teste che sporgono lateralmente in basso a formare la base del montante; tra le teste figurano geni fogliati impiegati a mo' di telamone. L'esecuzione all'acquaforte è rafforzata da pochi ritocchi a bulino nelle aree riguardate dagli elementi decorativi. Le linee corrose dall'acido per ottenere il fondo nero all'interno della camera da fuoco sono, come di consueto, definite a tecnica diretta.
Compare un'abrasione sotto al numero 42 in basso a sinistra; infatti, nelle prime edizioni BAV, R.G. Arte Archeologia e GNAM la tavola era numerata 43.
Sul verso della matrice si notano prove di tiralinee all'interno di un'area rettangolare (basamento di architettura?), e un grande capitello con foglia d'acanto centrale condotto a puntasecca. Si tratta di esercitazioni della bottega che si ritrovano con maggiore frequenza sulle matrici lavorate da Piranesi e bottega negli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta, la cui presenza continua a caratterizzare una procedura in uso che si protrarrà fino ai tempi di Francesco (sull'argomento dei versi incisi, di centrale importanza nel Progetto Piranesi, cfr. Salinitro in Mariani 2014, pp. 57-64; Salinitro in Mariani 2017, pp. 57-63).

Bibliografia

  • Petrucci, 1953, p. 291, n. 898a, tav. 42  
  • Focillon, 1967, p. 356, n. 903
  • Wilton-Ely, 199, p. 9264, n. 853
  • Ficacci, 2000, 534, n. 665.
  • MISITI, Maria Cristina; SCALONI, Giovanna (ed.), Giambattista Piranesi: sognare il sogno impossibile, Istituto Centrale per la Grafica, Roma, 2022, libro multimedia.  

Condizione giuridica

Condizione giuridica: Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali
Provenienza: Acquisto

Compilazione

Compilatore: Giovanna Scaloni
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