Osservazioni:

Osservazioni: La matrice relativa alla tavola VI, in stretta relazione con quella precedente, mostra alcuni dettagli della Porta di San Lorenzo: a sinistra è la sezione dei blocchi di travertino recanti l'iscrizione di Augusto, relativa all'Acqua Giulia, accompagnata dalle misure in palmi romani dei diversi elementi architettonici; al centro della composizione è la testa bovina che decora, ancor oggi, la chiave di volta dell'arco della porta verso l'interno della città seguita poi dal bucranio che era posizionato sulla parte opposta, sulla chiave di volta del prospetto originario rivolto verso l'esterno, in seguito occultato dall'aggiunta del nuovo fornice operata dall'imperatore Onorio nel V secolo (LTUR, Muri Aureliani: portae, porta Tiburtina, pp. 312-313). Infine, a destra, è la sezione dell'attico con gli spechi dei tre acquedotti: Marcia (A), Tepula (B) e Giulia (C).
Essendo una tavola tecnica, con chiaro intento didascalico, la matrice presenta un'esecuzione estremamente controllata, realizzata con una morsura ad acquaforte molto regolare e con limitatissime riprese a bulino individuabili nella zona a destra dove è il tratteggio impiegato per la resa del muro in laterizio; i fondi sono nettati con brunitoio e talvolta si individuano correzioni eseguite con lo stesso strumento: alcune sono di scarsa entità, come quelle in alto a sinistra ai due lati del profilo di modanatura contraddistinto con le lettere a e b, oppure quella lungo la stessa direttrice, in basso, presso la resa grafica del piano di calpestio; correzioni di più vaste proporzioni sono invece nella zona corrispondente alla chiave di volta con la testa di bue (lettera D).