Osservazioni:

Osservazioni: La matrice era acciaiata ed è stata disacciaiata in data ignota. Residui di acciaiatura sono stati rimossi nell'ultimo restauro (2009). Si osservano piccole abrasioni da correzione sull'iscrizione: sopra i di porfido (I rigo); c di sepolcrale (I rigo); S di Si (II rigo); parte superiore della T di Tempio (III rigo); dopo la i di Piranesi (IV rigo). La matrice presenta tre piccole cricche lungo il margine sinistro, che sono state restaurate, forse imputabili all'esiguo spessore del rame. Quella più in alto è stata risarcita prima dell'incisione con una colata di ottone; anche quella più in basso risulta risarcita con ottone sul verso, ma senza successo. In corrispondenza delle due cricche più basse è stato applicato un rinforzo sul verso in resina epossidica e tela di fibra di vetro (2009). Sul verso: bruciature da acido, corrosione intergranulare, corrosione stratificata, esfoliazione del rame, lacuna della superficie. Prove di bulino ed una ribattitura.
La stampa non era inserita nella prima edizione di Prima parte di architetture e prospettive (Paglierini, Roma 1743); compare, invece, in “Opere Varie” (1750) come quinta tavola della serie.