Vasari Alessandro

1866/ 1929

Roma. Appia Antica. Tomba della Famiglia Cotta (detta Casale Rotondo)

Inventario

Numero inventario: F-N1044
Inventario settore: 1044
Collocazione: Istituto Nazionale per la Grafica; Calcografia: Collezioni fotografiche; Scatola G8

Autore

Autore: Vasari Alessandro (1866/ 1929)

Soggetto

Identificazione soggetto: Roma. Appia Antica. Casale Rotondo
Titolo: Roma. Appia Antica. Tomba della Famiglia Cotta (detta Casale Rotondo)
Motivazione titolo: dell'autore, iscrizione sul verso del supporto primario
Fondo: Fondo Vasari

Oggetto

Oggetto: negativo

Cronologia

Datazione: 1880-1910 ante (XIX/ XX)

Dati tecnici

Misure: supporto primario; cm. 21 x 27
Tecnica: gelatina bromuro d'argento/ vetro; BN
Stato di conservazione: buono

Iscrizioni

Iscrizioni: Sul supporto primario, sul verso, in basso al centro: «337. ROMA - Via Appia Antica - Tomba della Famiglia Cotta (detta Casale Rotondo)»

Osservazioni

Osservazioni:

La fotografia nel presente esemplare riprende il cosiddetto Casal Rotondo, ovvero quella che è definita la Tomba della Famiglia Cotta. Si tratta di un imponente sepolcro circolare della fine del I secolo a.C qui presentato all’interno di un’ampia inquadratura. La fotografia documenta, in basso, l’antico basolato stradale tipico della Via Appia che ricopre un ruolo fondamentale nella composizione. I margini della strada convergono nel punto di fuga prospettico conferendo maggiore profondità all’inquadratura a mettendo in risalto il monumento funerario (Somma, 2023).

Il negativo fa parte del Fondo Vasari, frutto dell’attività dello studio fotografico Vasari (fondato a Roma nella seconda metà dell’Ottocento), entrato nelle collezioni dell’istituto attorno al 1980.  Il fondo Vasari si compone di negativi di vario formato, realizzati al collodio e alla gelatina bromuro d’argento; di stereoscopie, cartoline, e un album fotografico di 381 stampe. Tutti questi materiali sono ordinati secondo il numero del catalogo Vasari in forma di campionario di vendita (Somma, 2023)

L’interesse principale della produzione fotografica dei Vasari era rivolto alle vedute urbane di Roma e delle principali città e località artistiche meta del Grand Tour in Italia per aprirsi alle esigenze di viaggiatori e studiosi. Un'altra parte della produzione è riferibile a riproduzioni di opere in musei, palazzi e chiese.

Del primo nucleo fanno parte molti negativi relativi alla Via Appia che risalgono a un periodo inquadrabile tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del secolo successivo e sono realizzate con gelatina bromuro d’argento. Le fotografie dei Vasari rappresentano una precisa documentazione di molte delle emergenze monumentali della Regina Viarum.


Condizione giuridica

Condizione giuridica: Proprietà dello Stato; Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Fonti e documenti di riferimento

Documentazione fotografica: documentazione allegata; fotografia digitale
FTAN: 502519

Bibliografia

  • Ashby T., La Campagna Romana nell'età classica, Longanesi, Milano, 1927
  • Catalogo: Roma, Napoli, Venezia, Fotografia Editrice Artistica, Cav. Uff. A. Vasari, Roma, 1910, p.10, n.335 (Catalogo della Ditta)
  • Miraglia M., Cesare Vasari e il "genere" nella fotografia Napoletana dell'Ottocento, in "Bollettino d'Arte" del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, n. 33-34, Settembre/Dicembre 1985, pp. 199-206
  • Miraglia M., Fotografia e incisione: ideologia e schemi rappresentativi dell'immagine urbana, in "Vestigi delle antichità di Roma...et altri luochi: Momenti dell'elaborazione di un'immagine", Ed. Quasar, Roma, 1987, pp 25-27
  • Tellini Santoni B., I Vasari: una "dinastia" di fotografi a Roma dal 1875 al 1991, Ministero per i beni culturali e ambientali, Biblioteca Valicelliana, 1991
  • Pisani Sartorio G., Il tratto urbano da Porta Capena a Casal Rotondo, in "Via Appia Antica", Roma 2003.
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