Goltzius Hendrik

Muelbrecht, 1558 - Haarlem, 1617

ISTUD SUIS COLORIBUS DEPICTUM EST PER RAPHAEL ..

Inventario

Numero inventario: S-FC68523
Cronologia matrice: Sec. XVI
Collocazione: Gabinetto Disegni e Stampe, Fondo Corsini; volume 43H31

Autori

Incisore: Goltzius Hendrik (1558/ 1617)
Disegnatore: Celio Gaspare (1571/ 1640)
Inventore: Sanzio Raffaello (1483/ 1520)
Ambito culturale: olandese

Soggetto

Identificazione: PROFETA ISAIA
Titolo proprio: ISTUD SUIS COLORIBUS DEPICTUM EST PER RAPHAEL .. (da stampa)
Fondo: Fondo Corsini

Dati tecnici

Misure foglio: mm. 312 x 195
Materia e tecnica: bulino
Stato di conservazione: mediocre (macchie, tarli e insetti, lacune)

Iscrizioni

Iscrizioni: Nella tabella in alto al centro, iscrizione in caratteri greci: ΑΝΝΗ ΠΑΡΘΕΝΟΤΟΚΩ / ΠΑΡΘΕΝIKHΘΕOTOKΩ / K ΛYTPΩTH XPIƩTΩ / IΩ. KOP (A sant'Anna, madre della Vergine, alla santa Vergine, madre di Dio, a Gesù Redentore, Giovanni Goritius). Nel margine, in basso, iscrizione latina: Istud suis coloribus depictum est per Raphaelem D'Urbin / Romæ in æde S. Augustini, per Gasparem Celij ibidem / adnotatum, et ab H. Goltzio aeri inschulptum. Anno. 1592

Osservazioni:

Osservazioni: Per la realizzazione di questa incisione, Goltzius si servì della collaborazione del pittore Gaspare Celio (Roma 1571-1640) che fornì, come specificato nell’iscrizione in latino, il disegno per l’incisione.

Bibliografia

  • Rossi Isabella in 'Tattilità, visione aptica, critica d'arte e storia. Riflessioni sul nostro tempo', a cura di C. Occhipinti, 2019, pp. 83-86.

Opera originale

Opera finale/originale: AFFRESCO
Soggetto opera finale/originale: ISAIA
Collocazione opera finale/originale: ROMA , S. AGOSTINO

Condizione giuridica

Condizione giuridica: Proprieta' dell'Accademia dei Lincei
Provenienza: deposito; Accademia dei Lincei; 1895

Fonti e documenti di riferimento

Immagine: 34504
Condividi quest’opera

Altre opere in collezione


Nella Banca Dati dell’Istituto sono confluiti dati e informazioni della catalogazione informatizzata effettuata su tutto il patrimonio, a partire da una massiva schedatura realizzata agli albori dell’era tecnologica nel biennio 1987-89, che ha interessato l’intera consistenza delle collezioni di stampe. Si sono succeduti nel tempo vari interventi, rivolti a catalogare i vari settori del patrimonio (stampe, disegni, matrici, fotografie, grafica contemporanea). Non abbiamo a disposizione descrizioni complete per tutte le opere, stiamo lavorando per aggiornare le nostre schede, ma consideriamo questa banca dati come uno strumento che ci permetterà nel tempo di ampliare e approfondire le informazioni che sono già contenute, mettendo a disposizione degli studiosi e dei visitatori il frutto dei nostri studi e ricerche.

© 2020-2025. Istituto Centrale per la Grafica. Via della Stamperia 6, 00187 Roma
Note legali: Tutti i diritti sui cataloghi, sulle immagini, sui testi e/o su altro materiale pubblicato su questo sito sono soggetti alle leggi sul diritto di autore.
Per usi commerciali dei contenuti contattare l'Istituto: ic-gr@cultura.gov.it


Real Academia de Bellas Artes de San Fernando
Questa banca dati è stata realizzata nell’ambito di una collaborazione dell’Istituto Centrale per la Grafica con la Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando (Madrid, Spagna), che ha gentilmente fornito il software necessario al suo funzionamento e alla gestione dei contenuti